Più libri più liberi. 5 giorni per scoprire il mondo dell’editoria indipendente

Valeria Merlini
30.11.2010

Logo della fiera Più libri più liberi - Credits: AIE

Cresce l’attesa per la nona edizione di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria, unico appuntamento in Europa dedicato all’editoria indipendente, che si terrà a Roma al Palazzo dei Congressi dell’EUR dal 4 all’8 dicembre.
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“Oggi si parla tanto di crisi del libro ma nessuno sembra preoccuparsi di ciò che sta all’origine di tanti libri importanti: la piccola editoria indipendente. (…) Sono le piccole case editrici ad avventurarsi in traduzioni difficili, in saggi impegnativi, in testi di autori esordienti”Andrè Schiffrin.

Oltre 400 editori e più di 700 ospiti tra autori, artisti ed intellettuali animeranno nella cinque giorni di dicembre i 300 eventi in calendario per un programma con grandi ospiti internazionali, focus e appuntamenti professionali dedicati al mondo dell’e-book e al futuro del libro e della lettura e laboratori e incontri per i più piccini.
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La fiera apre i battenti forte di dati significativi per l’editoria indipendente: una crescita del numero dei piccoli e medi editori del 6% (passati dai 2653 del 2008 ai 2794 del 2009) e un’ulteriore conferma della loro quota mercato, che arriva a coprire nel 2009 il 35,6% del canale libreria.
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Gli ospiti.L’editoria indipendente conferma l’alto livello della proposta culturale anche attraverso la scelta degli ospiti che animeranno la Fiera, molti di calibro internazionale.Ad aprire l’edizione un ospite d’eccezione, il guru dell’editoria indipendente, una delle voci più autorevoli sul tema della libertà e della pluralità d’informazione: Andrè Schiffrin che parlerà del rapporto fra Il denaro e le parole in un’inedita intervista condotta da Marino Sinibaldi.

.Tra gli ospiti di calibro internazionale il celebre scrittore cileno Luis Sepulveda, lo scienziato tra i primi teorici del riscaldamento globale James Hansen, l’attrice e scrittrice tedesca, musa di Jean-Luc Godard, Anne Wiazemsky presentata da Muriel Barbery, autrice del bestseller L’eleganza del riccio e Derrick de Kerckhove, pioniere dell’intelligenza artificiale che parlerà della sua creatura Angel_F. A Più libri più liberi ospiti anche i grandi protagonisti della nostra letteratura, da Sandro Veronesi ad Andrea Camilleri, da Stefano Benni a Boris Pahor.
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Lo slow reading.Se l’elogio della lentezza vale per il buon cibo e per i viaggi, ha valore a maggior ragione per la nostra mente e per il nostro approccio con la conoscenza del mondo. Non a caso si sta diffondendo il movimento slow reading, ovvero leggere con attenzione, senza timore dell’impegno o della lunghezza, per combattere la superficialità dello spulciare, del trovare sul web. A questo, con gli oltre 16.000 titoli esposti spesso difficili da trovare nelle librerie della grande distribuzione, Più libri più liberi invita anche ad esplorare mondi, a scoprire luoghi, argomenti e personaggi senza fretta.
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Editori in bianco e nero.Una novità assoluta in questa nona edizione di Più libri più liberi. Un appuntamento giornaliero dedicato alla storia dell’editoria italiana nel quale verranno proiettati filmati di repertorio sulla cultura editoriale del nostro Paese e sui grandi personaggi che ne hanno fatto parte.Obiettivo della rassegna è raccontare per immagini la storia delle case editrici e dell’industria libraria attraverso uno strumento, quello cinematografico, in grado di avvicinare un pubblico eterogeneo a un mondo da molti sconosciuto.
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Perché Più libri più liberi?In un momento in cui il mondo della cultura subisce continui tagli e vede sempre più ristretti i suoi spazi, i piccoli e medi editori vanno controcorrente, moltiplicando gli sforzi e le proposte in un impegno inarrestabile che trova in Più libri più liberi, il momento di massima visibilità.

I piccoli e medi editori hanno reagito alla crisi aumentando le opportunità per esordienti e scrittori affermati, dando voce a temi spesso trascurati, aggiungendo sempre nuove prospettive, nuovi spunti, nuovi stimoli. Un universo di storie, di scritture, di linguaggi, in cui ognuno può riconoscersi e ritrovarsi in tutta la sua unicità.
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